piccola nuvola ma tu lo sai cos’è la malinconia?
Ho scritto una canzone ormai tipo boh dieci anni fa che si chiamava proprio “piccola nuvola” ed era un dialogo tra me e me stessa, nella mia amata solitudine, nella mia amata malinconia. Chiedevo a questa piccola nuvola se potesse far piovere un po’ di speranza davanti alla casa “di chi vende sogni” così a memoria ero in sbatti per gli esami, non riuscivo a passarne uno. E ora insegno. Assurdo.
Sono fissata con le nuvole, è anche come chiamo il mio alterego musicale oltre che essere - come dicevo da qualche parte nel chi sono - il mio animale guida. Le nuvole mi ispirano e cambiano costantemente, sono di fatto l’ammasso di particelle di qualcosa che creano qualcosa, niente di più.
La prima volta che ho preso un aereo sono rimasta con la fronte incollata al finestrino (e seguente bernoccolo) perchè finalmente ero lì: tra le nuvole. Dove tutti pensavano che fosse la mia testa.
Le nuvole cambiano forma a causa dei processi dinamici che avvengono nell'atmosfera.
Partiamo con una nuova avventura nel fantastico mondo delle similitudini che hanno senso probabilmente solo nella mia testa e cerchiamo di ricondurre alle 16 personalità proprio le nuvole. Non ci sono fondamenta scientifiche, solo la mia amata passione che mi spinge ad unire i puntini, che più sono lontani e più mi gaso. Le 16 personalità derivano dal modello MBTI (Myers-Briggs Type Indicator), sviluppato da Katharine Cook Briggs e Isabel Briggs Myers negli anni '40, basato sulle teorie psicologiche di Carl Jung. Il modello classifica le persone in 16 tipologie in base a quattro coppie di preferenze cognitive (es. Introversione/Estroversione). Le lettere delle 16 personalità MBTI rappresentano quattro coppie di preferenze cognitive, ognuna con due opzioni:
Prima lettera - Introversione (I) o Estroversione (E): Preferenza per il mondo interiore (riflessione) o esteriore (interazione sociale).
Seconda lettera - Sensazione (S) o Intuizione (N): Preferenza per il concreto e il pratico (S) o per idee e connessioni astratte (N).
Terza lettera - Pensiero (T) o Sentimento (F): Decisioni basate su logica e analisi (T) o su valori ed empatia (F).
Quarta lettera - Giudizio (J) o Percezione (P): Preferenza per struttura e pianificazione (J) o per flessibilità e spontaneità (P).
le 16personalità e le nuvole. Caratteri che Fluttuano nel Cielo.
Partiamo per una nuova avventura nel fantastico mondo delle similitudini che hanno senso probabilmente solo nella mia testa e cerchiamo di ricondurre queste personalità alle nuvole. Non ci sono fondamenta scientifiche, solo la passione che mi spinge ad unire i puntini, che più sono lontani e più mi gaso. Detto ciò, partiamo dalle nuvole più comuni: i cirri.
Queste nuvole rappresentano pensieri elevati, idealismo e visione del futuro perché si formano ad alta quota, richiamando personalità orientate all'astrazione e alla creatività, con leggerezza emotiva e intellettuale. Se penso ai “pensatori introversi”, gli INTP, penso a persone leggere e orientate verso le idee astratte, esplorando concetti ad alta quota.
Ora, scendiamo un po’ più in basso per incontrare i cumuli, quei batuffoli di cotone che sembrano galleggiare nel cielo estivo. Queste nuvole simboleggiano energia potenziale, concretezza e confini ben definiti. Subito penso agli ESTP gli esploratori pragmatici, pieni di energia e radicati nella realtà, così come ai loro cugggini ISFP Sempre pronti a cogliere l’attimo, proprio come un cumulo in una giornata soleggiata. Spostandoci verso i stratocumuli, quei grandi strati ondulati che sembrano coprire il cielo in un abbraccio morbido e protettivo, troviamo gli ISFJ, i custodi. Protettivi e stabili, offrono conforto proprio come queste nuvole che avvolgono il cielo con grazia. E poi abbiamo i virtuosi, i nostri ISTP - esploratori: con le mani e con gli occhi. Loro analizzano il mondo che li circonda con freddo razionalismo e vivace curiosità.
E ora, i nembostrati, le nuvole grigie che portano pioggia e trasformazione. Qui vedo gli INFJ, con la loro profondità emotiva e la capacità di portare cambiamento attraverso la riflessione e l’introspezione. Come i nembostrati, hanno il dono di rivelare una nuova luce dopo la pioggia. I cirrocumuli sono invece intricati, pieni di dettagli e creatività. Sono le nuvole che catturano lo sguardo, proprio come gli ENFP, con la loro energia estroversa e visionaria. Poi ci sonno anche gli INFP, con un forte senso morale e inclinazione umanitaria, fantasioni ed eccentrici. Entrambe queste personalità sono spiriti liberi, sempre alla ricerca di idee e connessioni nuove. Parlando di strategia e visione, come non citare i cirrostrati? Sottili e organizzati, queste nuvole rappresentano gli INTJ, sempre capaci di vedere il quadro completo e pianificare ogni passo con cura. I cumulonembi, giganti del cielo, sono potenti e trasformativi. In loro vedo gli ENTJ, con la loro ambizione inarrestabile e la capacità di guidare grandi cambiamenti. Come un cumulonembo, dominano e lasciano un’impronta evidente. Così come gli ESFP che con la loro esuberanza, estroversione e grande spirito di adattamento, nel cielo, intrattengono gli spettatori del cielo.
Gli altocumuli, invece, sono equilibrati e collaborativi, simbolo di armonia. Qui ritrovo gli ENFJ e anche gli ESFJ, con il loro carisma e la capacità unica di unire le persone sotto una visione comune.
Per gli altostrati, solidi e metodici, abbiamo gli ESTJ. Come queste nuvole, sono pratici e organizzati, capaci di strutturare il caos con precisione e concretezza.
Infine, ci sono gli strati, introspettivi e persistenti. Qui troviamo gli ISTJ, che come queste nuvole silenziose ma presenti, portano stabilità e una calma rassicurante.
è l'ora della conclusione
è l'ora della conclusione
E alla fine, eccoci qui, con una mappatura che probabilmente è un casino. Ma, sai una cosa? Chissenefrega.
Ogni nuvola è speciale, così come lo siamo noi. Ogni nuvola, come ogni persona, ha un’essenza unica, un modo di essere che non può essere racchiuso in una categoria o in una tabella. Le nuvole, come le persone, possono sembrare qualcosa agli occhi degli altri: leggere come i cirri, potenti come i cumulonembi o stabili come gli strati. Ma alla fine, ciò che conta non è come appariamo o cosa vedono gli altri, ma la nostra essenza. Quella parte di noi che esiste al di là delle forme e delle etichette. Sei una nuvola: un giorno piovi e l’altro ripari. Puoi essere il temporale che scuote e rinnova, o l’ombra che offre conforto in una giornata calda. Puoi cambiare forma, dissolverti, tornare e continuare a danzare nel cielo. Perché alla fine, la cosa più bella è essere. Essere una nuvola, essere umani, essere se stessi.